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Affitti per studenti in aumento del 4%, ma a Roma il prezzo di una stanza cala

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Pubblicato Sabato, 21 Ottobre 2017 19:37

Per lui sono stati scritti post, creati meme e montati video che sono diventati virali. Eppure la vita dell'epico "studente fuori sede" è ancora costosa, almeno per quanto riguarda gli affitti. Come emerge da un'analisi condotta dalla rete immobiliare Solo Affitti, nell'ultimo anno il costo dei posti letto per studenti universitari è cresciuto del 4%, con punte del 5% per le stanze singole. Costo medio per un posto letto: 234 euro.

Caro prezzi al Nord. Quel 4% però non è equamente distribuito sulla penisola. Se i prezzi scendono del 20% nel Centro Sud, al nord subiscono un rincaro del 30%. Solo Affitti ha rilevato una crescita record del costo dei posti letto a Genova (+29%) e incrementi a due cifre anche Bologna e Torino (+11% ciascuna). I cali più significativi, invece, si sono registrati a Catania (-17%), Perugia (-11%), Palermo (-10%) e Roma (-10%) .

«Quest'andamento dei prezzi - spiega Isabella Tulipano dell'ufficio studi di Solo Affitti - rispecchia gli spostamenti della popolazione studentesca nel nostro Paese, che sempre più spesso lascia le città del Sud per trasferirsi nei centri universitari del Nord, facendo crescere la domanda di posti letto e di conseguenza i prezzi».

La città più cara in assoluto è Milano, dove a fronte di un costo medio di 419 euro (+6%), si arrivano a pagare 525 euro per la stanza singola e circa 313 euro per una doppia.

A Roma, invece, dove il costo medio del posto letto è sceso di 36 euro, una stanza singola costa agli studenti universitari 398 euro. Nella Capitale si pagano attorno ai 240 euro per un posto letto in stanza doppia e circa 200 per uno in tripla.

Basta una cifra poco più bassa per alloggiare in altra storica città universitaria: una stanza singola a Bologna costa 342 euro, poco più che a Firenze (333 euro), dove rispetto allo scorso anno il costo medio del posto letto è cresciuto dell'8% a 272 euro. A Siena per una stanza si pagano mediamente 260 euro a studente (-5%), con una punta massima di circa 300 euro per la singola e una minima di 220 euro per la doppia.

Una stanza in affitto per gli studenti fuori sede di Torino costa circa 245 euro, con una spesa che arriva attorno ai 303 euro per la singola e ai 203 euro per la stanza doppia. Nessuna variazione rilevante di prezzo è stata riscontrata a Bari, dove il costo della stanza singola è di 250 e quello del posto letto in stanza doppia di 150 euro.

Il contratto a canone concordato è il più utilizzato nelle locazioni per studenti universitari: si applica in quasi un caso su due (46%). Il contratto transitorio è utilizzato in quasi un caso su 5 (17%), con punte massime del 90% a

Perugia e del 70% a Catania e Palermo. Trova applicazione solo nel 14% dei casi il contratto libero 4+4, che però continua a essere particolarmente apprezzato a Milano (75%). Trascurabile l'utilizzo del contratto di posto letto (7%), molto diffuso solo a Bari, dove è usato dal 70% della popolazione studentesca in affitto.

2017-10-20 16:55:27

(Il Messaggero)