News

Modello 730, pronta la versione 2018 con tante novità

Esordio della cedolare secca sugli affitti brevi. Nuovo termine per la presentazione fissato al 23 luglio.

di ANTONELLA DONATI

16 Gennaio 2018

E' pronto il 730 per dichiarare i redditi del 2017. Il modello raccoglie tutte le novità in materia di detrazioni introdotte anche dalla Legge di Bilancio. Le modifiche principali riguardano però i redditi da locazione in seguito all'entrata in vigore della cedolare secca per gli affitti brevi. Tra gli altri aggiornamenti le nuove percentuali di detrazione più elevate per il sismabonus e per gli interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali.

L'esordio della cedolare sugli affitti brevi. Anche se il ricorso presentato da Airbnd è ancora in ballo, entra nel 730/2018 la nuova disciplina fiscale per gli affitti brevi per i quali è prevista l'applicazione della cedolare con aliquota al 21%, versata direttamente dagli intermediari. Per questo nel nuovo 730 sono stati aggiornati sia il quadro B, relativo ai redditi degli immobili che il rigo F8, in modo da poter indicare l’importo delle ritenute eventualmente subite. In sede di dichiarazione è possibile decidere di optare per la tassazione ordinaria se più conveniente, e in questo caso la cedolare versata viene considerata a titolo di acconto. In caso invece di contratti per affitti brevi stipulati da inquilini o comodatari, il reddito va indicato da questi ultimi nel quadro D, mentre il proprietario deve indicare solo la rendita catastale. Per chi dà immobili in locazione, comunque, da quest'anno la compilazione del quadro B è semplificata in quanto non è più necessario riportare gli estremi di registrazione dei contratti di locazione.

Un obbligo che rimane solo se l’immobile è situato in Abruzzo ed è dato in locazione a soggetti residenti nei comuni colpiti dal terremoto del 2009.

I ritocchi alle detrazioni. Sul fronte delle detrazioni d'imposta arriva il nuovo limite per le spese d’istruzione per la frequenza delle scuole che passa da 564 a 717 euro. Per chi ha figli universitari è stato ridotto a 50 chilometri il requisito della distanza dalla sede universitaria che consente di usufruire della detrazione del 19% dei canoni di locazione per i soli studenti residenti in zone montane o disagiate.

Tra le spese sanitarie, invece, il nuovo 730 dà spazio alla detrazione del 19% per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali (inseriti nella sezione A1 del registro nazionale). Esclusi comunque dall'agevolazione gli alimenti destinati ai lattanti.

Infine sono state inserite nuove caselle per indicare le detrazioni maggiorate per gli interventi in ambito condominiale riferiti a sismabonus e risparmio energetico.

La nuova scadenza di presentazione. Quanto alla presentazione del 730, da quest'anno c'è più tempo a disposizione. La nuova la scadenza è fissata al 23 luglio ed è valida sia per chi invia la precompilata in autonomia che per chi si avvale dell’assistenza fiscale tramite Caf o professionisti. Il modello e le istruzioni sono a disposizione sul sito dell'Agenzia delle entrate.

(La Repubblica)