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Mappe catastali acquistabili direttamente on-line. Ecco costi e modalità operative

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Pubblicato Giovedì, 17 Aprile 2014 21:49

 

Da oggi le mappe catastali possono essere acquistate direttamente online, senza recarsi in ufficio.

 

Il nuovo servizio è disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate per gli utenti già abbonati alla piattaforma Sister che potranno richiedere le mappe relative a tutte le province italiane, fatta eccezione per Trento e Bolzano.

L'acquisto online ha gli stessi costi applicati alle riproduzioni delle mappe in formato digitale rilasciate presso gli Uffici (Provvedimento del 19 marzo 2003 Agenzia del Territorio).

La Riforma degli enti locali diventa legge: in arrivo le nuove Province, Città metropolitane e unioni di Comuni

La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge Delrio contenente disposizioni che rivoluzioneranno l'assetto istituzionale degli enti locali, intervenendo su Province, Città metropolitane e su unioni e fusioni di Comuni.

Con le nuove Province e Città metropolitane delineate nel provvedimento vengono ridisegnati gli enti locali, conferendo loro meno poteri rispetto a quelli attuali, al fine di ottenere un risparmio per lo Stato.

Pertanto, i consiglieri provinciali, oltre ad essere scelti tra quelli dei Comuni, non saranno retribuiti e verranno, inoltre, eliminate le elezioni per le Province.

Di seguito le principali novità della nuova legge.

Le nuove Province

Le Province restano enti di area vasta, ma con funzioni limitate: niente cariche elettive, nessun compenso; saranno guidate dai sindaci e consiglieri comunali a titolo gratuito ed i dipendenti provinciali diverranno dipendenti comunali.

Manterranno solo alcune funzioni, tra cui

- la pianificazione in ambito di territorio e valorizzazione dell'ambiente e dei servizi di trasporto

- la costruzione e gestione delle strade provinciali e la programmazione provinciale della rete

- la gestione dell'edilizia scolastica

- le pari opportunità

Il resto diverrà competenza dei Comuni o delle Regioni.

Le Città metropolitane

Contemporaneamente alle nuove Province, arrivano le 10 Città metropolitane: Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Roma, Napoli e Reggio Calabria.

Anche in questo caso, non ci saranno elezioni dirette, ma il trasferimento dei membri degli organi comunali a quelli dell'area metropolitana.

Le nuove città metropolitane non sopprimeranno i Comuni, ma avranno importanti competenze: programmazione e pianificazione dello sviluppo strategico coordinamento, promozione e gestione integrata dei servizi, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione.

Unione e fusione di comuni

Incentivate le unioni e le fusioni tra i piccoli Comuni, con popolazione inferiore a 5.000 abitanti (il 75% dei Comuni italiani) perché si organizzino in Unioni dei Comuni.

Il provvedimento, ora in attesa della firma del Presidente della Repubblica e successiva pubblicazione su Gazzetta Ufficiale, entrerà in funzione dal primo gennaio 2015.

 

(ACCA)