News

Ferrari, i dubbi degli analisti di Exane. Vale solo 6-10 miliardi

 

Il previsto sbarco in Borsa del Cavallino, considerato uno degli eventi clou del 2015, è finito nel mirino degli analisti di Exane Bnp Paribas. Secondo loro la Rossa può valere da 6 a 10 miliardi. Diversi gli scenari presi in considerazione dagli autori del report pubblicato oggi: quello base riconosce un enterprise value della società di 7,5 miliardi in vista della quotazione. Decisamente meno rispetto alle stime del management di Fca, stando a cui il valore della casa automobilistica sarebbe compreso tra 9 e 12 miliardi. La Ferrari, considerato un raro ibrido tra automotive e lusso, oggi deve fare i conti con la Cina, dove le vendite sono in calo da quest'estate (nel Paese del Dragone soffrono per esempio anche Rolls-Royce e Lamborghini) a causa della campagna di moralizzazione contro gli eccessi avviata nei mesi scorsi dalle autorità locali.

Oggi la Rossa si trova a un bivio. Per quest'anno è previsto un volume di vendite pari a 7200 unità. Al fine di superare questa soglia la casa di Maranello potrebbe puntare in futuro sui Brics, ma le difficoltà riscontrate dal Cavallino in Cina hanno spinto gli analisti di Exane a sconsigliare questa strada. Per Exane Bnp Paribas anche l'eventuale messa in commercio di un modello a un prezzo inferiore rispetto agli altri comporterebbe dei rischi per la Ferrari, nonostante garantirebbe una crescita del volume di vendita di 4mila unità. A questo riguardo gli analisti ricordano nel report che in passato l'introduzione della Porsche Cayenne ha affossato il pricing power di Porsche.

Dubbi anche sulle capacità di Sergio Marchionne che a ottobre ha preso il posto di Luca Cordero di Montezemolo alla guida della casa automobilistica: gli analisti sottolineano nel report che la performance finanziaria di Fiat si è collocata molto al di sotto dei target fissati dall'ad. Inoltre fanno notare che i volumi di vendita di Alfa Romeo sono inferiori del 90 per cento rispetto agli obbiettivi. Nel frattempo oggi a Piazza Affari il titolo Fca è risultato in netto progresso (+4%) dopo una serie di sedute negative. Nel report di oggi Exane Bnp Paribas ha migliorato la raccomandazione su Fca a neutral alzando il target price a 10,1 euro da 8,1. Con il convertendo e il collocamento del 10% di Ferrari, l'indebitamento secondo il broker verrà ridimensionato fino a scendere sotto quota 8 miliardi entro la metà del 2015.

 

(Il Messaggero)