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Piazza Affari si prende una pausa

 

Indici in calo dopo otto sedute positive. Energia in controtendenza



27/01/2015

LUIGI GRASSIA



Chiusura in calo per la Borsa, dove l’indice Ftse Mib segna un ribasso dello 0,53% a 20.645 punti, mentre l’All Share cede lo 0,47%. Per Piazza Affari una flessione fisiologica, dopo otto giorni consecutivi di rialzo. In Europa invece hanno deluso le trimestrali di Ericsson, Siemens e Philips.

Proprio la trimestrale di Caterpillar trascina al ribasso Cnh (-3,33%), mentre Fiat Chrysler (-3,02%) risente dell’incertezza sulle decisioni di politica monetaria della Federal Reserve americana. Ancora tra gli industriali Ansaldo cede il 2,48% e Finmeccanica l’1,58%.

Fra i bancari Unicredit accusa un -1,68%, Bpm -1,31% dopo che Bonomi ha negato il proprio interesse sul titolo. Tengono meglio gli altri e segna un rialzo Mediobanca (+2,05%). Bene anche Generali (+1,26%).

Nell’energia risale A2A (+3,21%), giù Enel (-1,37%), spunto di Saipem (+4,04%) su voci sull’aggiudicazione di contratti nel Mar Caspio.

Sul resto del listino, vivaci alcuni editoriali come Rcs (+3,38%) e L’Espresso (+2,44%). Autogrill spunta un +1,71% su un report favorevole, GTech fa +1,63%.



(La Stampa)