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Wall Street si sente toro. Nasdaq Composite sopra i 5 mila punti

 

(Teleborsa) - Sembra proprio che Wall Street non abbia alcuna intenzione di prendere respiro dopo il rally di febbraio.

La Borsa più grande del mondo si conferma infatti in buon rialzo, con l'indice Nasdaq Composite che ha toccato in intraday quota 5.000 punti come non faceva da 15 anni. Era dal 27 marzo 2000 che l'indice tecnologico non toccava questa soglia psicologica. Il record storico è di 5.048,62 punti, raggiunti il 10 marzo del 2000 durante il boom delle dot-com. Sempre al 10 marzo 2000 risale il massimo intraday pari a 5.132,52 punti. Nel mese da poco concluso l'indice S&P-500 ha aggiornato nuovi record per ben quattro volte, il Dow Jones è balzato del 5,6%, miglior performance mensile da gennaio del 2013, mentre il Nasdaq ha guadagnato il 7,1%. La maggior parte del merito di questi movimenti rialzisti è dovuto alle politiche monetarie largamente accomodanti della principali Banche Centrali, in particolare della Bank of Japan e della Banca Centrale Europea, oltre che all'attendismo della Federal Reserve in materia di exit strategy. Da rilevare la delusione per il dato sui redditi e i consumi personali che ha visto calare ancora la propensione al consumo degli americani, per l'ISM e per le spese per costruzioni. Bene, invece, il PMI elaborato da Markit. In questo momento, il Dow Jones avanza dello 0,61%, l'indice S&P-500 dello 0,35%, il Nasdaq 100 dello 0,63%, come il Composite.

 

02 Mar 2015 17:15 - Ultimo aggiornamento: 17:15

(Il Messaggero)