News

Grecia, comunque vada rimarrà nell'area euro. Parola di Goldman Sachs

 

(Teleborsa) - Gli occhi del mondo sono tutti puntati sulla Grecia e sul referendum di domenica 5 luglio.

Dalle urne uscirà il verdetto che darà voce al popolo greco se accettare o meno la proposta di “risanamento” avanzata dai creditori internazionali (UE, BCE ed FMI). Un referendum di non poco conto che avrà riflessi importantissimi sia per la Grecia che per l'intera Unione europea da cui si deciderà se la Grecia resterà o meno nell'Eurozona. Quello che uscirà dalle urne elettorali decreterà quindi non solo il destino di Atene, ma anche quello dell'Eurozona a cui la Grecia è legata in maniera indissolubile. Gli analisti di Goldman Sachs non sembrano tanto preoccupati dall'esito del referendum greco poiché a loro parere “la Grecia rimarrà nell'area euro” e la vittoria dei no potrebbe ripercuotersi solo sugli spread. Se vincessero i no spiegano gli esperti di Goldman Sachs ci sarebbe l'allargamento degli spread e in particolare il differenziale tra il Btp a 10 anni italiano e il Bund tedesco potrebbe ampliarsi a 200-250 punti mentre con il successo dei si' lo spread scenderebbe a 100-120 punti. Il broker, quindi ritiene che Atene rimarrà nell'Eurozona qualunque sia il risultato, ma l'oscillazione iniziale dei mercati azionari la prossima settimana potrebbe essere ancora drammatica.

 

03 Lug 2015 19:33 - Ultimo aggiornamento: 19:33

(Il Messaggero)