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Spesa delle famiglie al palo da un decennio. Crescono solo le tasse

 

(Teleborsa) - La crisi dell'economia italiana che si prolunga ormai da più di un decennio non ha mancato di avere riflessi pesanti sui livelli di spesa delle famiglie, ma anche sulla distribuzione del reddito e sullo storico gap fra Nord e Sud.

E' colpa della disoccupazione, del peso eccessivo delle tasse e delle opportunità che mancano da troppo tempo. Da un confronto sugli annuari statistici “L'Italia in cifre” del 2004 e del 2014 emerge che la spesa media mensile delle famiglie italiane si attesa a 2.489 euro, con un aumento di “soli” 108 euro o del 4,5% nell'arco di un decennio e perlopiù a causa dell'aumento della tassazione sulla casa (IMU, TASI ecc.). Il capitolo di spesa per la casa è il solo in crescita (+22%) - a causa delle imposte, del caro bollette e così via - e va crescendo anche il suo peso sul budget complessivo che arriva al 37%. La crisi non ha solo prodotto un congelamento dei consumi, ma anche un'impennata del divario fra Nord e Sud d'Italia: c'è una differenza di 831 euro fra la spesa media di una famiglia del Nord (2.790 euro) ed una del Sud (1.959 euro).

 

31 Ago 2015 12:56 - Ultimo aggiornamento: 12:56

(Il Messaggero)