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Decreto Crescita "2.0": il testo è in Gazzetta Ufficiale

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Crescita "2.0" contenente misure per la crescita sostenibile dell'economia del paese, puntando sull'innovazione e sul rafforzamento della competitività delle imprese.

Tante le novità che riguardano anche professionisti e imprese: azzeramento del divario digitale, realizzazione di opere infrastrutturali con capitali privati, creazione di nuove start up, obbligo di accettazione dei pagamenti digitali da parte di tutti, inclusi i professionisti e le imprese, etc.

Per la sintesi sulle disposizioni principali contenute nel Decreto Crescita "2.0", rimandiamo all'articolo precedente di BibLus-net

 

Decreto Crescita “2.0”

Le principali misure per la crescita e sviluppo del paese

Il Governo ha approvato il pacchetto di misure per la crescita e lo sviluppo del paese, ecco di seguito una sintesi delle principali novità che interessano sia il settore pubblico che il privato.

Servizi e infrastrutture digitali

Con l’approvazione del Decreto Crescita “2.0” anche l’Italia si dota dello strumento normativo che è l’Agenda Digitale Europea che comporterà:

  • · Identità digitale e servizi innovativi: la carta d’identità e la tessera sanitaria sono sostituite con un unico documento digitale; è prevista un’anagrafica unificata nazionale di tutti i cittadini; ci sarà un censimento annuale della popolazione; la creazione di un archivio stradale, il domicilio digitale del cittadino e l’obbligo di una Posta Elettronica Certificata per le imprese.
  • · Pubblica Amministrazione digitale: le Pubbliche Amministrazioni sono tenute a pubblicare dati e informazioni in maniera aperta “open data”. Le Pubbliche Amministrazioni titolari di servizi di trasporto pubblico devono adottare un sistema di biglietteria elettronica; inoltre anche l’acquisto di beni e servizi devono seguire le nuove procedure digitali. Infine, le comunicazioni con altre Pubbliche Amministrazioni o tra privati deve avvenire per via telematica.
  • · Istruzione digitale: a partire dall’anno scolastico 2013/2014 sono previste l’introduzione del fascicolo elettronico dello studente, l’adozione di testi scolastici in formato digitale e la creazione di centri scolastici digitali.
  • · Sanità digitale: viene istituito il fascicolo sanitario elettronico del paziente. Le prescrizioni mediche diventano digitali e la conservazione delle cartelle cliniche sarà solo in formato digitale
  • · Divario digitale: vengono stanziati diversi milioni per lo sviluppo della banda larga, anche con semplificazioni degli adempimenti normativi ed esenzione della tassa per l’occupazione del suoloper i lavori.
  • · Pagamenti elettronici: sarà possibile effettuare pagamenti elettronici alle Pubbliche Amministrazioni e, dal primo gennaio 2014, imprese e professionisti dovranno accettare pagamenti con bancomat.
  • · Giustizia digitale: le comunicazioni e notificazioni avverranno per via telematica, così come gli atti di  procedure fallimentari saranno digitalizzati.

Startup, ovvero nuove imprese innovative

Per l’avvio di nuove società innovative ci sarà una riduzione degli oneri; garantito, inoltre, il sostegno all’internazionalizzazione delle startup e semplificazione nelle procedure di liquidazione.

(ACCA)