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Gratis le ispezioni e le visure personali se al catasto si rivolge l'intestatario dell'immobile - Comodato auto comunicato in Motorizzazione

Ondata di novità per gli italiani, soprattutto per quelli con la passione del mattone. Dalle nuove tariffe per le banche dati catastali alla dichiarazione Imu, dal nuovo annuario dell’Agenzia delle Entrate all’obbligo di comunicazione degli utilizzatori degli autoveicoli. Ecco una rapida panoramica, per essere sempre al passo con i tempi..
Catasto meno caro
Molti proprietari di immobili si trovano spesso nella necessità di recarsi in Catasto, per richiedere una visura o una piantina o fare delle verifiche sulla situazione. Anche chi compra o chi vende una casa o un negozio o chi eredita un immobile può essere costretto ad affrontare gli uffici, dagli orari forse un po’ contenuti ma compensati da file talvolta smisurate. Da oggi però ad addolcire la pillola arrivano gli sconti: per chi accede alle banche dati catastali on line, ad esempio direttamente dal pc di casa o del lavoro, i tributi diminuiscono del 10%. Oltre dunque alla comodità, consultando in via telematica le banche dati ipotecaria e catastale ci sarà anche il beneficio del risparmio. Ma non basta: anche chi non avesse dimestichezza coi mezzi elettronici e si recasse di persona presso gli uffici avrà diritto addirittura alla pratica gratuita, a condizione però che riguardi esclusivamente i propri immobili: per la precisione diventano gratis visure ed ispezioni cosiddette “personali”, quelle, cioè, richieste dallo stesso intestatario del bene. Per avere diritto a non pagare niente, le visure e le ispezioni “personali” vanno richieste “presso gli uffici in relazione a beni immobili dei quali il soggetto richiedente risulta titolare, anche in parte, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento”. La previsione è già operativa dal 29 aprile scorso per le ispezioni ipotecarie mentre per quanto riguarda la consultazione degli atti catastali è diventata esecutiva dal 1° ottobre.  Chi volesse rendersi maggiormente conto delle novità può fare riferimento alla circolare n. 4 del 28 settembre 2012 dell’Agenzia del Territorio, disponibile anche sull’omonimo sito web (www.agenziaterritorio.it). I suddetti cambiamenti sono giunti a seguito delle novità introdotte dal decreto n. 16/2012 (“decreto semplificazioni tributarie”).
Dichiarazione IMU slitta al 30 novembre
Per assicurare ai contribuenti un ragionevole periodo di tempo per l’adempimento, il Consiglio dei Ministri dovrebbe approvare la tanto richiesta proroga al 30 novembre per la dichiarazione IMU. L’adempimento avrebbe dovuto essere rispettato entro lo scorso 1° ottobre ma non erano ancora stati approvati né il modello né le relative istruzioni. Inutile dire che neanche parecchi dei dubbi relativi a chi dovesse essere obbligato alla compilazione stessa della dichiarazione erano stati finora risolti. Si aspettano perciò indicazioni dal Ministero, insieme ad un congruo rinvio ufficiale della scadenza che consenta agli italiani di preparare l’invio.
Comodato auto e Motorizzazione
Approvato il Dpr sulla registrazione degli utilizzatori dei veicoli, che intende portare ordine in una materia piuttosto complessa. Secondo le nuove norme (al momento in cui si scrive non ancora in vigore perché in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale) gli effettivi utilizzatori di un veicolo dovranno comunicare le proprie generalità alla Motorizzazione Civile, quando l’uso del veicolo non è occasionale e supera i 30 giorni. In questo modo si potrà conoscere il vero responsabile della circolazione in tutta una serie di situazioni, come ad esempio il noleggio a lungo termine o il comodato. Capita spesso che i giovani titolari di partita Iva (tra cui anche i neo amministratori) utilizzino un’auto “di famiglia” per la propria attività, ovvero non di proprietà, e deducano i relativi costi. Finora era sufficiente un contratto di comodato con il quale il generoso prestito era messo “nero su bianco”. Da oggi in poi invece occorrerà anche effettuare la comunicazione presso la Motorizzazione Civile, che provvederà all’iscrizione del nome dell’utilizzatore nell’Anagrafe nazionale dei veicoli, riportandolo anche sulla carta di circolazione del mezzo. La variazione non andrà invece comunicata al PRA (Pubblico registro automobilistico). Sembra comunque che il decreto conterrà diverse deroghe, in particolare per i familiari stretti dell’intestatario del veicolo. Non mancheremo di informare i lettori appena il Dpr giungerà finalmente in Gazzetta.
Il nuovo Annuario sul sito dell’Agenzia
Tutto si trasforma e tale detto è indubbiamente dimostrato proprio dalle norme fiscali. Tant’è che la stessa Agenzia delle Entrate ha rimesso mano anzitempo all’Annuario del contribuente, una delle sue guide più interessanti, consultabile sul sito www.agenziaentrate.gov.it. Il restyling avviene generalmente ogni anno, ma questa volta l’agenzia non ha voluto attendere tanto e per dare un’informazione aggiornata ai cittadini ha anticipato i lavori di correzione delle norme già superate. Tanti sono gli argomenti aggiornati con le ultimissime disposizioni in vigore, tra questi segnaliamo il paragrafo sulla tassazione delle attività finanziarie all’estero” (che recepisce i chiarimenti contenuti nella circolare 28/2012 su Ivie e Ivafe e la risoluzione 54/2012). E soprattutto la parte sulla tassazione degli immobili all’estero” e quella sulla detrazione per le ristrutturazioni edilizie, senz’altro uno degli argomenti più gettonati: il decreto legge 83/2012 infatti ha portato, per il periodo 26 giugno 2012/30 giugno 2013, al 50% dei costi sostenuti il tetto massimo su cui applicare l’agevolazione e ha innalzato il limite di spesa da 48000 a 96000 euro. Infine aggiornata anche la normativa per quanto riguarda la soglia da rispettare per i pagamenti cash, il bonus sicurezza, l’imposta sugli aerotaxi e aerei privati e la tassazione dei premi di produttività”. La tassazione agevolata spetta quest’anno ai lavoratori dipendenti del settore privato titolari di un reddito (riferito all’anno 2011) non superiore a 30mila euro e va calcolato su un importo massimo annuo di 2.500 euro.

Hanno collaborato Daniele Cuppone e Alberto Martinelli
(Il Messaggero)