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Nautica, rinviato al 2020 l'obbligo di patente nautica per poter guidare fuoribordo

Il Senato ha approva la legge. La norma, spiega Il Mit, "consente agli operatori economici, che hanno investito nell'acquisto di piccole unità con motore a due tempi sopra i 750 cc, di ammortizzare i costi sostenuti potendo continuare a noleggiare questi mezzi anche a persone che non hanno la patente nautica e, conseguentemente, di esercitare a pieno la propria attività commerciale"

 

Estate senza patente nautica per chi noleggerà imbarcazioni con motore di cilindrata superiore a 750cc a iniezione a due tempi. Il Senato ha infatti dato il via libera definitivo, all'unanimità, con 203 sì, al Ddl che prevede il differimento al 1 gennaio 2020 (rispetto al 1 gennaio 2019) dell'obbligo della patente nautica per natanti con motore di cilindrata superiore a 750cc a iniezione a due tempi; obbligo previsto dal Codice della nautica da diporto. Il provvedimento prevede inoltre la proroga al 31 ottobre 2020 (rispetto ad ottobre 2019) dell'entrata in vigore del decreto ministeriale per la individuazione dei soggetti autorizzati alla tenuta dei corsi di formazione al salvataggio in mare, acque interne e piscine e al rilascio delle abilitazioni all'esercizio dell'attività di assistente bagnante. "E' stata disposta una nuova proroga, al 1 gennaio 2020, dell'attuale normativa in materia di conduzione di unità nautiche con motore di cilindrata superiore ai 750cc a iniezione a due tempi e sulla formazione degli assistenti ai bagnanti", spiega il Mit in una nota. "La proroga per la guida dei fuoribordo consente agli operatori economici, che hanno investito nell'acquisto di piccole unità con motore a due tempi sopra i 750 cc, di ammortizzare i costi sostenuti potendo continuare a noleggiare questi mezzi anche a persone che non hanno la patente nautica e, conseguentemente, di esercitare a pieno la propria attività commerciale. Allo stesso tempo si consente ai privati che posseggono questi motori di avere il tempo per conseguire la patente nautica. Con l'approvazione di oggi slittano anche le nuove disposizioni sulla formazione degli assistenti bagnanti per consentire, in attesa che vengano organizzati i corsi, l'abilitazione di nuovo personale e rispondere cosi' alle esigenze sia lavorative che del mercato di settore per l'estate". La norma differita sull'obbligo di patente nautica "ha, di fatto, reso fuorilegge e quindi inservibili circa 7000 motori a iniezione a due tempi, piu' tutte le altre tipologie di potenza inferiore ai 41 cavalli vapore: molti di questi motori sono stati acquistati dalle circa 217 societa' italiane di locazione di questi piccoli natanti e la legge ha paralizzato l'attivita' di tante ditte", aveva rilevato Maurizio Campari (Lega) nella dichiarazione di voto sul Ddl, affermando in una nota che "l'introduzione dell'obbligo di patente nautica per l'utilizzo di questi motori ha generato un danno ulteriore al settore, a cominciare dalle aziende che avevano fatto investimenti. Molti turisti non hanno la patente nautica e sono impossibilitati ad affittare queste barche; gli stessi possessori privati delle unita' dotate di questi motori, non avendo la patente nautica, si sono trovati impossibilitati a utilizzare le proprie imbarcazioni. Negli anni sono state previste deroghe, prima per salvare la stagione 2018, oggi per almeno meta' stagione 2019: è necessario un intervento piu' strutturale, perchè la proroga non puo' essere la regola. L'odg a mia prima firma, che e' stato accolto, si muove in quest'ottica, per trovare una soluzione definitiva e porre rimedio a una situazione che si protrae da troppo tempo".

 

18/07/2019 15:13

(Italia Oggi)