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Bankitalia: il Dl liquidità continua a spingere i prestiti, +1,3% quelli alle famiglie, +1,9% alle società

Corrono i depositi del settore privato, cresciuti del 7,5% su base annua. Le sofferenze bancarie sono diminuite dell'11,6% sui dodici mesi

 

Il decreto liquiditá continua a spingere la corsa dei finanziamenti a imprese e famiglie. Positiva la dinamica della raccolta, mentre le sofferenze continuano a diminuire su base tendenziale. I tassi di interesse restano su livelli particolarmente bassi. E' quanto si rileva dai dati resi noti da Bankitalia nel comunicato "Banche e moneta: serie nazionali". A maggio i prestiti alle famiglie sono aumentati dell'1,3% sui dodici mesi (1,1 in aprile) mentre quelli alle societá non finanziarie sono aumentati dell'1,9% (1,7 nel mese precedente). I prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, sono cresciuti dell'1,5% sui dodici mesi (1,4 in aprile). Corrono i depositi del settore privato, cresciuti del 7,5% su base annua a fronte del +6,8% di aprile). La raccolta obbligazionaria è diminuita del 5% sullo stesso periodo dell'anno precedente (come in aprile). Continua a migliorare la qualitá del credito: le sofferenze sono diminuite dell'11,6% sui dodici mesi (in aprile la riduzione era stata dell'11,4%), anche per effetto di operazioni di cartolarizzazione. I tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l'acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie, si sono collocati all'1,67% (1,74 in aprile), mentre quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo al 7,3% (6,61 nel mese precedente). I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle societá non finanziarie sono stati pari all'1,21% (1,06 in aprile), quelli per importi fino a 1 milione di euro

sono stati pari all'1,60%, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati allo 0,93%. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,35% (0,36 in aprile).

 

09/07/2020 11:28

(Italia Oggi)